Una delegazione della Protezione Civile di Atripalda partirà domani mattina, 18 aprile, alla volta di Paganica, una frazione di L’Aquila, gravemente colpita dal sisma dello scorso 7 aprile. I volontari porteranno alle famiglie terremotate derrate alimentare, beni di prima necessità a lunga scadenza ma anche materiale di cancelleria e altri tipi di beni. «La spedizione, al di là dell’importanza che può avere in se stessa, rappresenta un modo per far sentire la nostra vicinanza a quelle popolazioni – spiega il consigliere delegato Maurizio De Vinco che ha fortemente voluto questo viaggio – noi irpini abbiamo provato lo stesso terrore quando tremò la terra trent’anni fa e, allo stesso modo, sappiamo cosa significa vivere nelle baracche e nelle tende e quanto sia importante una parola di conforto o la vicinanza di qualcuno in questi momenti». La piccola carovana atripaldese comprende una quindicina di volontari che hanno lavorato duramente in queste settimane per raccogliere beni e per sensibilizzare la cittadina atripaldese: «Non posso fare altro che ringraziare sia i cittadini che i volontari, i primi per la grande sensibilità dimostrata, i secondi per l’enorme mole di lavoro che hanno svolto in questi giorni – continua De Vinco, organizzatore dell’iniziativa – sappiamo che con questo gesto non riusciremo a risolvere i problemi gravi dell’Abruzzo, ma vogliamo comunque far capire l’importanza della solidarietà, della prevenzione e dell’organizzazione di un corpo di Protezione civile efficace ed efficiente». Purtroppo, anche Atripalda non ha moltissimi fondi da utilizzare per la propria Protezione Civile: «Non abbiamo moltissimi fondi, ma ci siamo organizzati comunque grazie agli sponsor atripaldesi che hanno contribuito alla nascita del gruppo cittadino – continua il consigliere delegato – la Protezione Civile è una cosa seria che non può essere sottovalutata in zone a rischio sismico come la nostra. Purtroppo, sia a livello regionale che statale non c’è quell’attenzione e quei fondi dedicati che sarebbero necessari al suo sviluppo». Con i quindici volontari della Protezione Civile, ci saranno anche il sindaco di Atripalda, Aldo Laurenzano e i vigili urbani Di Rito e D’Agostino in rappresentanza istituzionale del Comune. Di seguito i volontari: Vassallo Giancarlo (il coordinatore dei volontari), Barbati Andrea, Pacilio Costantino, Iannaccone Pellegrino, Mastromarino Bruno, Fraire Ambrogio, Carulli Gianluca, Capaldo Sonia, Marrone Sabino, Romano Antonietta, Russo Carmine, Tomasetti Carla, Tomasetti Anna, Zinco Antonimo, Giannese Rosalba, Contino Amato.
Terremoto, la Protezione civile atripaldese a Paganica
23 aprile 2009 di Il sindaco e la giunta
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