«Il Parco Scolastico del Mezzogiorno rappresenta un’occasione unica per la nostra cittadina sia in prospettiva per i benefici che porterà concretamente ad Atripalda che attualmente grazie anche ad eventi collegati come Exporienta che ha riscosso un successo clamoroso a livello provinciale», così il primo cittadino Aldo Laurenzano. La tre giorni di Exporienta, infatti, si è chiusa con la presentazione del Parco Scolastico del Mezzogiorno che coinvolgerà Atripalda direttamente, in quanto sede del polo turistico – scolastico, iniziativa curata dalla Bimed e che ha visto interessata anche l’Amministrazione atripaldese con l’assessore Giacomo Foschi che ha partecipato agli incontri propedeutici che si sono svolti nei mesi scorsi. «Il Governatore Bassolino ci ha promesso che il Parco scolastico del Mezzogiorno sarà finanziato a breve e si è detto convinto che l’iniziativa rappresenta un’occasione importante per il Sud e un’iniziativa trainante per la formazione e la scuola di tutto il Mezzogiorno. In una situazione di disagio totale che stiamo vivendo, il Parco scolastico rappresenta una modalità di crescita differente rispetto al passato», ha spiegato Andrea Iovino nel corso del convegno conclusivo nel Centro Servizi di San Lorenzo, auspicando una prospettiva comune tra scuola, istituzioni e mondo dell’impresa. «Il Parco scolastico rappresenta una vera e propria rete scolastica virtuale che metterà Atripalda al centro di un modello di gestione dei sistemi educativi territoriali, grazie alla realizzazione di una serie di poli formativi che coinvolgeranno comuni ed operatori in nove comuni della Regione Campania – continua il sindaco – un’occasione importante che porterà sviluppo e crescita culturale per i giovani atripaldesi e anche un’occasione di confronto importante per crescere nel mondo del lavoro». «I giovani avvertono una situazione di inserimento lavorativo molto difficile e con poche prospettive rispetto al passato – continua Iovino – è quanto è emerso nel corso delle tavole rotonde di Exporienta. Ci sono una serie di diritti negati, dovuti al fatto che non riusciamo ad applicare concretamente i principi della nostra Costituzione nel Mezzogiorno, ecco perchè dobbiamo immaginare un confronto sostanziale che possa riportare il Paese al centro della discussione sul concetto di civiltà formale». «Durante Exporienta ho notato con piacere il grande interesse e la forte partecipazione dei giovani alle attività proposte – continua il sindaco – ciò denota una grande voglia di essere protagonisti del proprio futuro e la richiesta attenta e sensibile di maggiori informazioni sulle prospettive che la società e il mondo delle università propongono. Il salone ha rappresentato anche un’ottima occasione per discutere e ragionare sugli spettri che la società moderna proietta sul futuro dei giovani: ne è emerso che la crisi può essere gestita e può rappresentare anche un’occasione di crescita formativa per gli stessi giovani».
«Il Parco scolastico occasione importante per Atripalda»
3 aprile 2009 di Il sindaco e la giunta
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